Arte, ecco il catalogo ForesYoung
Si tratta di un progetto che ha coinvolto gli studenti del Liceo di Scienze umane dell'Isis Foresi sulla Pinacoteca di Portoferraio
PORTOFERRAIO — Si è trattato di una mattinata di festa, per le due classi V – Liceo delle Scienze Umane dell'I.S.I.S Raffaello Foresi di Portoferraio: finalmente, dopo l'articolato lavoro che li ha visti direttamente coinvolti nell'inverno 2023/24, ieri hanno potuto vedere e toccare con mano i frutti in carta stampata della versione del catalogo che raccoglie alcune opere esposte presso la Pinacoteca Foresiana e rielaborate, appunto, secondo accenni e spunti personali dai gruppi classe, in un piccolo sussidiario iper-contemporaneo che mixa richiami emotivi e scorci fotografici, render e poesie fra trap e culture pop, assieme a nomi ed opere che hanno segnato il panorama pittorico-artistico del Novecento italiano.
Dopo la presentazione del catalogo in versione digitale avvenuta il 12 aprile presso la Sala cinema Nello Santi del Centro Culturale De Laugier, alla presenza del Sindaco di Portoferraio, Angelo Zini, e dell'Assessora alla Cultura, Nadia Mazzei, questa mattina i ragazzi sono stati accompagnati dal Professor Alessio Zipoli, coordinatore del progetto in aula e dalla Direttrice del Sistema Museale dell'Arcipelago Toscano, Valentina Anselmi, curatrice del progetto, a ritirare le copie del loro importante (e davvero smart) lavoro collettivo, una sorta di pilot project dall'esito fortunatissimo che si potrà rivelare utile nel creare e coordinare nuovi programmi di intersezione fra il mondo dei musei civici portoferraiese e quello delle scuole superiori locali.
“Abbiamo intenzione di lasciare esposta una copia del catalogo.- afferma il Professor Zipoli - Presso la sede della scuola, in Salita Napoleone, mentre un'altra copia potrebbe diventare parte del patrimonio librario della biblioteca della scuola, che si trova al Grigolo. Inoltre, e questa è forse fra i risultati più indicativi della riuscita del progetto, alcuni ragazzi delle V hanno scelto proprio ForesYoung come progetto “Capolavoro” da portare in sede di esame di maturità, ovvero un lavoro esperienziale o di laboratorio svolto e che li ha interessati e animati particolarmente durante l'anno”.
Anche per Anselmi l'esito del progetto è assolutamente col segno +: “Abbiamo pensato di inserire questo evento di restituzione all'interno della programmazione di Amico Museo 2024 proprio per dare un taglio diverso, vivace e fresco, alla promozione del patrimonio museale locale. Dopotutto il focus progettuale di ForesYoung era proprio questo: vedere con occhi nuovi l'esistente, creare significati contemporanei, vicini alla realtà dei più giovani, mettendoli in dialogo con la Storia e col territorio.”
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI