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Leadership e Creatività, sui banchi i presidi
L'Isis Valdarno ha promosso una formazione residenziale di qualità dedicata ai dirigenti scolastici
SAN GIOVANNI VALDARNO — L’ISIS Valdarno, Polo formativo per la transizione Digitale, ha organizzato nelle giornate del 3, 4 e 5 maggio “Leadership e creatività”, una formazione residenziale di qualità dedicata ai Dirigenti Scolastici con l’obiettivo di indagare la relazione tra leadership, umanesimo e creatività. I lavori si sono sviluppati in tre giornate, inaugurate dall’introduzione del Dirigente Scolastico dell’ISIS Valdarno Lorenzo Pierazzi con un intervento riguardante il concetto di leadership in ambito didattico per la valorizzazione della creatività.
L’obiettivo del percorso proposto è stato quello di contribuire ad avviare o approfondire nelle scuole una riflessione su creatività e didattica, finalizzata a comprenderne la portata e la trasversalità disciplinare e culturale, e a trasformare tale comprensione in attività quotidiane, quindi in azioni.
Queste ultime sono pratiche trasformative della realtà basate su visioni che devono dare luogo a organizzazioni e comportamenti che si connotano in modo diverso rispetto allo status quo alterando l’esistente grazie alla messa a fuoco dei talenti individuali, attraverso modelli e relazioni non consueti.
Il corso ha messo a fuoco tali elementi, attraverso espressioni molteplici, anche artistiche e performative, che spaziano in campi diversi, stimolando nei partecipanti modelli di pensiero che consentano approcci alternativi alla risoluzione dei problemi.Presenti all’evento Roberto Ricci, Presidente INVALSI, Vincenzo Vespri, Consigliere del Ministro dell'Istruzione e del Merito e Roberto Curtolo, Dirigente dell'Ufficio III dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana.
Lo spazio è poi passato a Casey Kauffman e Alessandro Cassigoli, registi cinematografici che, insieme a Stefania Ippoliti (Fesp area cinema di Fondazione Sistema Toscana e Toscana Film Commission), hanno prima introdotto il tema della creatività nelle arti e successivamente, a conclusione della giornata formativa hanno permesso la proiezione di “Californie”, il film vincitore dell’Europa Cinemas Label e del premio BNL per la miglior sceneggiatura alle Giornate degli Autori 2021, oltre ad essere stato premiato per la miglior sceneggiatura e Miglior Interprete ad Annecy Cinema Italien 2021.
La seconda giornata di lavori, giovedì 4 maggio, è stata dedicata a workshop rivolti ai Dirigente scolastici. Leadership e multimedialità sono gli ingredienti principali del primo workshop tenuto dai professori dell’ISIS Valdarno Paolo Corsi e Gerardo Becattini, dove si è mostrato le potenzialità di una strategia di comunicazione basate sulla nuova tecnologia video; il secondo workshop è stato tenuto da Francesca Gallo e Antonio Lezzi dell’Unità di missione PNRR dell’USR Toscana, dal titolo “Pensare l’innovazione. Un’operazione di Design (thinking).
La giornata è proseguita con un dibattito sul ruolo di due forme creative applicate nel mondo della didattica e formazione: la Musica e il Cinema. Di musica si è parlato grazie a Giuseppe Tavanti, Coordinatore del progetto regionale “Piano delle Arti – USR Toscana”, mentre Lorenzo Pierazzi, in veste di Coordinatore del progetto regionale “Cinema e immagini per la Scuola” – USR Toscana, ha portato avanti il tema, appunto, del cinema. Emozionante l’intervento del Maestro Fabriciani che ha regalato ai corsisti dei momenti di alto spessore umano e culturale. A conclusione della giornata si è svolto una performance a cura di Arcadio Baracchi e Giuseppe Tavanti in omaggio a Ennio Morricone, presso il Circolo Artistico di Arezzo.
“Nella pratica didattica, dentro le scuole, ancora oggi e troppo spesso, viene assegnato alla creatività un ruolo complementare, prevalentemente identificata con il sapere artistico”, ha commentato Lorenzo Pierazzi.
Il Dirigente ISIS Valdarno ha poi aggiunto: “La creatività appare quale vittima di un retaggio pseudo positivistico e di una considerazione prevalentemente ludica o ristretta e marginale del sapere artistico.Al contrario, nella la società odierna ove la globalizzazione tende all’omologazione, la creatività diventa lo strumento principale di innovazione e diversificazione.La creatività non è quindi un concetto astratto, ma si sostanzia di contenuti, ovvero si trasforma in azioni.Solo attraverso il cambiamento, e la disponibilità ad accettarlo, diventa possibile modificare l’approccio organizzativo e quello didattico/metodologico delle comunità scolastiche in misura tale da consentire la comprensione dei talenti delle studentesse e degli studenti.”
I lavori delle tre giornate di convegno si sono conclusi venerdì, con gli interventi a cura di Matteo Asti, Docente dell’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia, di Anna Concitiello in rappresentanza del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo e della Presidente Fondazione ITS TAB Sonia Nebbiai. Il dott. Curtolo ha chiuso i lavori.
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