google ads
Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.
quinos, Cronaca, Sport, Notizie Locali quinos
domenica 28 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Foti: «Proteste all'università contro accordi con Israele? Era meglio mandarli a zappare»

Cento alunni sul Lungarno "Liberi dai rifiuti"

La secondaria di primo grado G. Marconi ha partecipato all'attività di pulizia promossa da Unicoop Firenze, soci, Legambiente e Comuni



SAN GIOVANNI VALDARNO — Sette appuntamenti, trenta classi delle scuole secondarie di primo grado, per un totale di 750 alunni e 60 docenti: questi i numeri dell’iniziativa Liberi dai rifiuti, il progetto di educazione ambientale promosso nell’ambito dei percorsi educativi di Unicoop Firenze per le scuole e realizzato in collaborazione con Legambiente, le Sezioni soci Coop e le amministrazioni locali.

Si è svolto oggi l’appuntamento a San Giovanni Valdarno, dove, nei giardini del Lungarno, oltre 100 alunni della scuola secondaria di primo grado G. Marconi, accompagnati dai docenti, hanno svolto un’attività di raccolta di rifiuti abbandonati in alcune aree del Lungarno, a cui è seguita un’analisi dei rifiuti raccolti e una riflessione sull’impatto dei rifiuti sull’ambiente. All’appuntamento hanno partecipato anche Valentina Vadi, Sindaco di San Giovanni Valdarno, Carla Bernacchioni, Presidente della Sezione soci Coop di San Giovanni Valdarno e Ilaria Violin, Vicepresidente del Circolo Legambiente Arezzo, che hanno accolto i ragazzi e presentato l’iniziativa.

Nel corso di ogni appuntamento, gli alunni, divisi in piccoli gruppi, vengono coinvolti attivamente in un’esperienza di citizen science, attraverso un’attività di monitoraggio scientifico partecipato della tipologia e della quantità dei rifiuti raccolti sul territorio. Un’esperienza importante di cittadinanza attiva per capire l’impatto della dispersione di materia sugli ecosistemi e il tipo di inquinamento prevalente nei luoghi monitorati. Gli incontri sono anche l’occasione per confrontarsi sul corretto smaltimento delle diverse tipologie di rifiuto e sulle altre buone pratiche improntate alla sostenibilità. Gli incontri sono anche l’occasione per approfondire alcuni aspetti relativi all’impatto ambientale; fra le informazioni importanti, ad esempio, quelle sui tempi di degradazione in ambiente naturale delle tipologie di rifiuti raccolti: per fazzoletti e tovaglioli di carta servono 3 mesi, per un mozzicone di sigaretta da uno a due anni, per una lattina di alluminio dai 20 ai 50 anni, mentre per una busta di plastica oltre 50 anni. Ancora più lunghi i tempi di degradazione per un tappo di acciaio (dai 50 ai 100 anni), una bottiglietta di plastica (PET) (oltre 100 anni) o una bottiglia di vetro (oltre 1.000 anni).

Le prossime tappe

Dopo gli appuntamenti già svolti a Firenze lo scorso 20 aprile e oggi a San Giovanni Valdarno, guanti e sacchetti alla mano, le giornate di impegno ambientale proseguono per tutto il mese di maggio con appuntamenti in zone verdi, parchi e fiumi di altre cinque province toscane

- 9 maggio: Poggibonsi – fiume Staggia

- 12 maggio: Prato – Giardini Ex ippodromo

- 17 maggio: Capannori – Parco Ilio Micheloni di Lammari

- 17 maggio: Empoli – Parco di Serravalle

- 19 maggio: Quarrata – Parco Villa le Magia


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
Programmazione Cinema Farmacie di turno
Quinos
Operazione Finanziata dal POR-FESR Toscana 2014-2020
Por Creo