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Itcg Cerboni, passioni che diventano lavoro
L'esperienza di tre studenti del "Cerboni", fra i primi diplomati in Grafica che raccontano il loro percorso di studi per il futuro lavoro
PORTOFERRAIO — Gli studenti delle classi quinte si stanno avvicinando al fatidico esame di maturità. Molti stanno già pensando a cosa fare dopo il diploma e, per aiutarli in questa scelta, l’Itcg “G. Cerboni” organizza periodicamente i Pomeriggi Orientamento, coordinati dalla referente dell’Orientamento Out, la professoressa Sonia Murano. In questi incontri i diplomandi hanno l’occasione di conoscere e confrontarsi con chi, prima di loro, ha già intrapreso la sua strada nel mondo del lavoro. Giovedì scorso è stato il turno dei ragazzi dell’indirizzo Grafica e Comunicazione, seguiti dai docenti Stefano Mori, Marica Inserviente e Marco Bruciati.
Tutti noi siamo stati adolescenti che in un preciso momento hanno dovuto compiere una grande scelta: cosa farò dopo essermi diplomato?
Questa stessa domanda se la sono posta i tre giovani ex diplomati dell’indirizzo Grafico, classe 2014/2015, che hanno scelto percorsi molto diversi, ma con un obiettivo comune: fare della propria passione un progetto di vita.
Camilla, dopo un primo anno di lavoro, si è iscritta ad una accademia privata di fotografia e in questi mesi è impegnata nella stesura della tesi, ma non solo: ha già avuto diverse esperienze lavorative nel settore della fotografa commerciale, sia all’Isola d’Elba che nel resto d’Italia, ha all’attivo diverse collaborazioni con testate giornalistiche nazionali e internazionali e soprattutto ha vissuto una grande avventura, durata 20 giorni, in Kirghizistan, dove ha documentato la tragica tradizione dei rapimenti di ragazze minorenni a scopo matrimoniale. Con queste esperienze, ha capito qual è la sua vera passione, ovvero la fotografia di reportage.
Matteo ha invece optato per una istituzione pubblica, l’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove si è specializzato nel campo dell’animazione. In questo ambiente ricco di stimoli ha avuto l’opportunità di conoscere una giovane azienda locale di cinema d’animazione, dove attualmente lavora, mentre continua i suoi studi specializzandosi con un corso di laurea magistrale.
Lorenzo, invece, ha scelto di cimentarsi in un corso di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (I.F.T.S.), che lo ha portato molto presto ad entrare nel mondo del lavoro, prima come grafico, poi specializzandosi come web designer, fino a diventare responsabile del reparto web. Mica male!
E’ stato un incontro emozionante per molti motivi. Questi tre ex studenti sono stati tra i primi diplomati dell’indirizzo Grafico. Insieme alla loro classe sono stati tra i “pionieri” di questo percorso di studi, all’epoca nuovo all’Isola d’Elba. L’indirizzo è cresciuto insieme a loro.
Nella nostra scuola hanno partecipato a progetti, hanno imparato a lavorare in gruppo e a confrontarsi con realtà esterne a quelle abituali, hanno avuto modo di iniziare ad usare l’attrezzatura professionale per la grafica e la fotografia, come i software di elaborazione delle immagini e le macchine fotografiche: tutte esperienze che li hanno aiutati a capire quale fosse la loro passione e a renderla una strada percorribile.
Queste tre storie sono solo alcuni esempi delle possibilità lavorative che può offrire la scelta di un indirizzo come Grafica e Comunicazione e ci raccontano quanto “il Cerboni” sia un concreto passaporto per il futuro.
Ringraziamo i docenti che hanno reso possibile questo incontro e i nostri ex studenti, ai quali rivolgiamo l’invito a tornare ad arricchirci e a emozionarci con il racconto delle loro esperienze.
Stefano Mori, Marica Inserviente, Itcg “G. Cerboni” Portoferraio
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