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Arrivano i fondi per l'istituto comprensivo
Per adeguare gli spazi didattici alle misure anti-Covid il Comune mette a disposizione 200mila euro per nuove strutture, arredi e materiali
ALTOPASCIO — Nuovi spazi didattici ma anche strutture mobili utili alle scuole: è dedicato alla rimodulazione logistica in funzione anti Covid-19 il fondo da 200mila euro che il Comune di Altopascio mette a disposizione dell'Istituto comprensivo della città. I soldi serviranno all’acquisto di nuovi arredi per l’esterno e l’interno delle scuole, per la rimodulazione degli spazi esistenti e per crearne di nuovi dedicati alla didattica, ma anche per l’acquisto di strutture mobili utili alle scuole.
A questa somma, fanno sapere dal Comune, si aggiunge anche la cifra che per consuetudine annualmente viene destinata all’Istituto comprensivo altopascese per realizzare progetti formativi e acquistare materiali. Sono 15mila euro, per il 2020, derivanti dal taglio alle indennità di sindaco, assessori e presidente del consiglio comunale.
“La scuola al centro è il nostro motto", spiegano il sindaco Sara D’Ambrosio e l’assessore alla scuola Ilaria Sorini che rammentano altri interventi attuati dall'amministrazione come l’acquisto degli arredi per il progetto mensa in classe nelle scuole elementari di Altopascio e Badia Pozzeveri o per l’esterno delle scuole materne, i lavori di adeguamento anti-Covid in tutte le scuole di Altopascio, l’acquisto di arredi per le due aule destinate alla scuola materna di Chimenti all’interno della scuola elementare di Spianate, grazie alle quali è stata eliminata la lista di attesa, l’acquisto di strutture mobili e le opere di manutenzione ordinaria.
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