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NOSnews mercoledì 04 novembre 2020 ore 19:50
Nuove regole per la didattica, ecco cosa cambia
Il governo ha apportato ulteriori modifiche alle normative che interessano gli studenti italiani, le ha illustrate il ministro Lucia Azzolina
ROMA — Dopo il Dpcm che ha imposto la didattica a distanza al 75 per cento per le scuole superiori, è arrivato il decreto che ha aumentato il livello al 100 per cento. Anche nelle aree considerate, ad oggi, a minor rischio.
La ministra Lucia Azzolina ha illustrato le novità sui social: Didattica digitale integrata al 100 per cento solo per le scuole superiori di secondo grado. I dirigenti scolastici organizzeranno la didattica in presenza per le attività laboratoriali e per gli studenti con bisogni educativi speciali. Scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado in presenza. Mascherina obbligatoria dai 6 anni in su anche col metro di distanza, fatta eccezione per soggetti che hanno patologie o disabilità che ne rendono l’uso incompatibile. Sospeso il concorso straordinario ma nel frattempo le prove già eseguite saranno corrette. Le riunioni e il rinnovo degli organi collegiali potranno svolgersi solo a distanza. Restano sospesi i viaggi di istruzione insieme alle iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche, fatte salve le attività inerenti i percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento.
Una eccezione per le sole zone rosse dove la didattica digitale si applicherà anche al secondo e terzo anno della secondaria di primo grado con la possibilità di svolgere in presenza l'attività nei laboratori e per gli alunni con bisogni educativi speciali.
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