I ragazzi della Galilei vincono il premio Durante
La 3 M della Scuola Media Galileo Galilei è arrivata al primo posto nella Sezione Artistica. La premiazione a Napoli
CECINA — Quest’anno saranno “Cento passi verso il 21 Marzo” (Giornata della memoria e dell’impegno per le vittime innocenti delle mafie) molto speciali a Cecina: tre scuole della nostra città, con alcune classi, hanno lavorato sulla storia di Annalisa Durante per partecipare ad un concorso indetto dall’Associazione nata in suo nome.
Annalisa Durante, a cui è intitolato anche il presidio Libera di Cecina, è rimasta uccisa all’età di 14 anni, il 27 marzo 2004, durante uno scontro a fuoco tra clan rivali nel quartiere Forcella di Napoli dove abitava con la sua famiglia. Il presidio di Cecina ha invitato le scuole del territorio a partecipare al concorso, mettendole a conoscenza del bando e di tutte le informazioni relative. La Terza Edizione del Premio ha per titolo “Amore è ... raccontare bellezza” ed è stata riservata alle scuole di ogni ordine e grado.
All’invito hanno risposto tre scuole con 4 classi: la 3 M della Scuola Media G. Galilei con la professoressa Rita Iacoviello, la 3 B TT dell’Istituto Marco Polo-Cattaneo con la professoressa Cristina D’Amato, la 4 C Scientifico e la 1 A Scienze Sociali del Liceo Fermi con la professoressa Francesca Sboarina e con la professoressa Panichi.
La 3 M della Scuola Media Galileo Galilei è arrivata al primo posto nella Sezione Artistica. Martedì mattina gli studenti e i professori hanno partecipato con tanta emozione e un pizzico di orgoglio alla cerimonia della premiazione. I ragazzi hanno descritto il loro lavoro e letto alcune poesie.
L’Amministrazione Comunale e il Presidio Libera ringraziano la professoressa Iacoviello e tutta la classe 3 M, congratulandosi per i meravigliosi lavori che sono stati realizzati, nonché la Dirigente della Scuola Media Galilei, Caterina Startari, che ha partecipato alla cerimonia di Napoli per vivere di persona l’esperienza con gli studenti.
Nell'occasione la scuola cecinese ha donato una serie di libri alla Biblioteca Annalisa Durante.
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