"Dalla vite alla bottiglia", ecco il progetto
La classe 5 di Agratia dell'Itcg "Cerboni" sperimenta direttamente l'enologia con il supporto degli esperti
PORTOFERRAIO — Questa settimana la classe Quinta A Agraria dell'ITCG Cerboni di Portoferraio concluderà il progetto "Dalla vite alla bottiglia" previsto nel percorso PCTO.
La classe, coadiuvata da Michele Petri - uno degli enologi gentilmente messi a disposizione dalla Tenuta delle Ripalte, ha realizzato tutte le fase di stabilizzazione, chiarifica, filtrazione, imbottigliamento e incapsulatura del vino rosé di prima spremitura ottenuto da uve Cabernet Sauvignon e Syrah di prima spremitura.
La professoressa Roberta Adami, docente di Trasformazione dei prodotti, ha impostato il progetto dando agli studenti tutto i bagaglio tecnico scientifico per realizzare l'attività.
Ospite di eccezione il professor Pierre Castino del Lycée Diderot di Marsiglia che, all’interno del programma Erasmus+, ha coadiuvato i Prof. Alessandro Petri e Gaetano D'Angelo in tutte le fasi di realizzazione.Un grande merito va alla classe 4^A Grafica e Comunicazione che, con la supervisione della professoressa Francesca Nesti, ha realizzato l'etichetta curandone uno studio molto attento agli aspetti non solo estetici ma anche normativi.
Grande la soddisfazione della dirigente professoressa Lorella Di Biagio che commenta: "Come sempre uno dei punti di forza del nostro istituto risiede nella collaborazione e nell'unione delle competenze tra i vari indirizzi per arrivare, insieme, a un risultato eccellente".
À la santé!”
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