Librerie e cartolerie aperte con precauzioni

FIRENZE — Librerie e cartolerie oltre ai negozi di abbigliamento per bambini e neonati hanno riaperto le porte in Toscana. Il permesso di riaprire è arrivato dal governo che non ha precisato però le modalità precise per regolamentare gli accessi negli esercizi commerciali come, ad esempio, il fare spesa a cognomi alterni ipotesi approvata dalla maggioranza dei lettori di QUInews ToscanaMedia che hanno partecipato al nostro sondaggio online.

Entra solo chi indossa la mascherina protettiva che copra naso e bocca e dopo sanificazione delle mani ed aver indossato guanti monouso. Per questo all’ingresso di ogni negozio ci dovrà essere un dispenser con liquido per lavarsi le mani e guanti da indossare. I clienti in attesa di entrare dovranno rispettare, anche fuori, la distanza di un metro e ottanta centimetri tra loro. I negozi dovranno inoltre essere sanificati due volte al giorno.

Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, con una nuova ordinanza ha dettato le condizioni ad iniziare dalla sanificazione degli ambienti e degli impianti di aerazione dei negozi, il monitoraggio delle condizione di salute dei dipendenti, gli spostamenti verso il luogo di lavoro, le norme igieniche, il rispetto della distanza di sicurezza tra le persone che dovrà essere di almeno un metro e 80 centimetri e non solo un metro oltre alla necessità di predisporre pannelli di separazione tra i lavoratori e l’utenza, inoltre gli ingressi nei negozi, dovranno essere scaglionati, differenziando, se possibile, i percorsi di entrata e uscita. 

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