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Nuove piante nel "giardino del dialogo"
Festa dell’Albero e cittadinanza onoraria agli studenti nati in Italia da genitori stranieri. Il Martiri di Civitella capofila della Rete Scuole Green
CIVITELLA IN VALDICHIANA — In occasione della Giornata Nazionale degli Alberi, lunedì 21 novembre, verranno messi a dimora nuovi alberi nel “giardino del dialogo” collocato nel resede (accanto all’orto) della scuola Primaria Arcobaleno, così come in tutta la Rete delle Scuole Green della provincia Arezzo di cui l’Istituto comprensivo Martiri di Civitella è capofila.
“Piantare un albero significa costruire le radici del futuro, la nostra scuola vuole così dare un segnale contro il cambiamento climatico a difesa della Terra”, spiega la preside dell’Istituto comprensivo Martiri di Civitella, Iasmina Santini. “Ogni scuola partecipante alla Rete, dalle 8.30 alle 12.30, svolgerà la piantumazione di un albero nel resede scolastico, nel giardino, nell’orto per dare un segno concreto dell’idea di futuro che condividiamo. L’azione concreta sarà accompagnata da philotelling, scritture da parte dei ragazzi, narrazioni illustrate e quanto ogni scuola ritenga di fare su questo tema”.
Sarà poi creata una mappa di documentazione con foto e brevi schede descrittive dei microeventi delle scuole partecipanti e inviata alla Rete nazionale a Roma.
In collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Forestale per la Biodiversità e la campagna “Piantare un albero per ogni nuovo cittadino” promossa da Legambiente, in questa Giornata verranno messi a dimora nuovi alberi anche nel giardino della scuola media “Martiri di Civitella”, a partire dalle ore 9 sino circa alle 9.30. Grazie a questo progetto di educazione ambientale, nuovi alberi saranno messi a dimora anche negli altri plessi della Primaria e dell’Infanzia.
Contestualmente, nella stessa mattina, alle 10, sempre presso la scuola Arcobaleno, in collaborazione con l’amministrazione comunale, Slow Food Val di Chiana (progetto Orto in Condotta) e nell’ambito della campagna Unicef “Io come Tu”, in cui si invitano i Comuni d'Italia a conferire la cittadinanza onoraria a tutti i bambini di origine straniera nati in Italia che vivono sul proprio territorio, si terrà la consegna degli attestati di Cittadinanza onoraria agli alunni figli di genitori stranieri (ma residenti a Civitella) nati in Italia che frequentano le classi quinte, con la consegna dell’attestazione da parte del sindaco Andrea Tavarnesi.
“Civitella è sempre di più una città inclusiva – commenta il sindaco Andrea Tavarnesi – la consegna di questo attestato di Cittadinanza onoraria rappresenta un gesto simbolico di attenzione per l’affermazione dell’uguaglianza dei diritti e l’eliminazione delle discriminazioni, nella convinzione che promuovere i diritti dell'infanzia nelle politiche già attuate dall’amministrazione sia oggi di fondamentale rilievo”.
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