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lunedì 29 aprile 2024
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Scuole sicure, la polizia locale entra in classe

Primo di una serie di incontri per conoscere e prevenire l’uso di sostanze stupefacenti tra i più giovani



CAMPIGLIA MARITTIMA — E’ partito la mattina del 21 Febbraio, in presenza, nelle classi seconde della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Marconi di Campiglia e Suvereto il progetto Scuole Sicure a cura della Polizia municipale di Campiglia Marittima con il comandante Giacomo Guatteri e l’ufficiale ispettore Corrado Cianchi. 

Il progetto è stato finanziato al comune dal Ministero dell'Interno ed è stato messo a punto di concerto tra l'Amministrazione comunale di Campiglia Marittima e l'Istituto Comprensivo. L’iniziativa volta alla promozione di corretti stili di vita e alla prevenzione delle dipendenze è stata prima illustrata in un incontro preliminare al quale sono stati invitati i genitori delle classi interessate e poi gli esperti hanno iniziato gli incontri con gli alunni. La parte propedeutica ha visto la partecipazione dell’assessora all’istruzione e politiche sociali Elena Fossi, della dirigente scolastica Maria Elena Frongillo, della Coordinatrice pedagogica di zona Tiziana Ciacci e del presidente locale e vicepresidente nazionale dell’Aicat Antonio Manescalchi e Manfredo Bianchi. 

“Le risorse sono state messe a disposizione dal ministero con la finalità della prevenzione – ha spiegato l’assessora Elena Fossi - una volta finanziato era necessario inquadrare il progetto nell'ambito didattico pedagogico e dal punto di vista organizzativo, abbiamo voluto coinvolgere tutto l'Istituto comprensivo, quindi l’iniziativa riguarda anche la scuola di Suvereto. Gli incontri con i ragazzi saranno sei, 3 incontri preliminari e 3 incontri di restituzione. Ci è parso opportuno lavorare in gruppi non troppo grandi per instaurare un dialogo migliore. Anche il nostro territorio non è un’isola felice l'uso di stupefacenti è massiccio e sempre più precoce. Per questo - ha proseguito - ho voluto anche la presenza dell'Associazione Aicat, con il presidente Antonio Manescalchi e il vicepresidente nazionale Manfredo Bianchi che ci garantiscono un insostituibile e prezioso bagaglio di conoscenze ed esperienza. Naturalmente ringrazio il comandante Guatteri e l’ispettore Cianchi che hanno un’esperienza professionale solida e sono quindi, come Polizia municipale, un forte punto di riferimento; grazie alla dirigente Frongillo e alla coordinatrice pedagogica Ciacci con le quali abbiamo trovato piena sintonia”.

Il coinvolgimento di Aicat Val di Cornia Follonica, si pone come supporto alle famiglie che desiderino avere uno spazio dove condividere esperienze di vita in un clima di accoglienza e ascolto, il Club si occupa di tutte le difficoltà legate al consumo di alcol, droghe, azzardo, incomprensioni e sofferenze familiari.

Il prossimo appuntamento è per lunedì 27 Febbraio con il secondo gruppo di classi coinvolte. Nei giorni scorsi anche i Carabinieri della Compagnia di Piombino hanno avuto un incontro con gli studenti per affrontare alcune importanti tematiche: quella dell’uso di stupefacenti ed alcool, comportamenti discriminatori ed antisociali (leggi qui l'articolo collegato).


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