Ad Empoli i bambini che partecipano ai centri estivi organizzati dalla Uisp in questi primi giorni di ripartenza sono impegnati in un progetto di conoscenza della città, che li porta a ridisegnarne l'architettura attraverso i loro occhi. Sulla scia de “La grammatica della fantasia” di Gianni Rodari, che fa da sfondo ai centri di quest'estate, a ciascun partecipante è stata assegnata una via o una piazza della città.
Dopo un tour che li ha portati a visitare questi luoghi, i bambini hanno realizzato una sorta di plastico e adesso dovranno ridisegnare lo spazio che è stato loro assegnato attraverso la loro immaginazione.
Si tratta di uno dei diversi laboratori che vengono svolti nell'ambito dei centri estivi organizzati dalla Uisp Empoli Valdelsa sul territorio. L'offerta è molto ampia e si rivolge a una fascia di età che va dai 6 agli 11 anni.
Il progetto, dal titolo “La città della fantasia - Gianni Rodari”, prevede due moduli: uno mattutino e uno pomeridiano. L'obiettivo è quello di far trascorrere ai ragazzi momenti ludici attraverso 'esplorazione dell'ambiente, il gioco spontaneo e strutturato, l'utilizzo dei sensi e il contatto diretto con gli elementi della natura. Le proposte ruotano attorno alla figura di Gianni Rodari che vedeva il gioco come modalità di apprendimento, sperimentazione e crescita, grazie all'idea di poter scomporre e ricomporre tutto con la fantasia.