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Settimana della robotica per 250 studenti
La scuola dell’infanzia Gianburrasca e della primaria Rodari partecipano al progetto di Fondazione Dalmine per promuovere la cultura industriale
SAN VINCENZO — Una settimana all’insegna del divertimento, della scienza e della robotica. Da lunedì prossimo 30 gennaio a venerdì 3 febbraio più di 250 bambini della scuola dell’infanzia Gianburrasca e della primaria Rodari parteciperanno ad una serie di laboratori di robotica proposti dal Comune di San Vincenzo all’istituto comprensivo Mascagni e organizzati nei locali della scuola dal personale della Fondazione Dalmine.
Da lunedì dunque, ogni giorno a turno, le classi dell’istituto comprensivo prenderanno parte a questi corsi andando alla scoperta di un aspetto molto interessante come quello della cultura industriale, all’insegna della scienza, dell’arte e della tecnologia. La Fondazione Dalmine, infatti, è nata nel 1999 per iniziativa di TenarisDalmine con l’obiettivo di promuovere la cultura industriale valorizzando la storia di un’impresa siderurgica radicata nel territorio da oltre un secolo e oggi parte di un’azienda globale, Tenaris.
Verranno presentati degli speciali robot educativi, la loro storia e l’importanza che possono ricoprire grazie ad un approccio ludico, esperienziale e interattivo. Anche apprendendo la matematica e l’informatica insieme allo stesso robot educativo, approfondendone al contempo i temi per una successiva rappresentazione grafica.
"È una gioia immensa poter proporre questo tipo di laboratori - ha spiegato la consigliera con delega all’istruzione Antonella Cucinotta - in quanto le scuole del nostro territorio hanno dotazioni e strumentazioni importanti all’interno dell’atelier creativo inclusivo. La nostra speranza - ha aggiunto - è che dopo questa full immersion sia i bambini che i docenti possano implementare le attività legate a questa disciplina, aprendo così nuovi scenari e conoscenze che potranno essere integrati in maniera trasversale in altre materie".
Nel mese di Maggio i laboratori verranno proposti ai ragazzi e alle ragazze della scuola secondaria di primo grado e verrà organizzato un incontro nei locali della biblioteca Calandra aperto a tutti coloro che vorranno scoprire le caratteristiche di questa speciale disciplina.
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