google ads
Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.
quinos, Cronaca, Sport, Notizie Locali quinos
domenica 28 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Il milanista solitario: sventola la bandiera rossonera mentre in corso Sempione sfila il corteo interista

Alle elementari si insegna la lingua dei segni

Nelle quarte e quinte della Primaria dell'Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” al via il progetto sulla Lis



CAVRIGLIA — Ha preso il via con il secondo quadrimestre, presso le classi quarte e quinte della Primaria dell'Istituto Comprensivo “Dante Alighieri”, il progetto della Lingua dei Segni Italiana (LIS), usata nella Comunità Sorda e che sfrutta la preziosa risorsa delle abilità visive per aprire un canale di comunicazione alternativo non verbale.

Ciò a dimostrazione della grande attenzione data da sempre dall'Istituto cavrigliese, guidato dalla Dirigente Scolastica Professoressa Paola Ponzuoli, alle tematiche dell'inclusione e dell'uguaglianza.

Uno dei punti di forza di tale forma di comunicazione consiste nella possibilità di esprimere uno stato d'animo in modo immediato attraverso l'utilizzo del segno, come sostenuto da Alessandra Cristofani, interprete della lingua dei segni appartenente all'Ente Nazionale Sordi di Arezzo.

Nell'ottica di recepire al meglio la convenzione Onu per i diritti delle persone con disabilità del 2006, la LIS è in fase di attuazione sull'intero territorio nazionale e, proprio sull'onda di questo cambiamento, nel corso degli ultimi anni diverse scuole hanno avviato progetti sperimentali d'insegnamento a bambini sordi e udenti.

Utilizzando, difatti, un linguaggio come quello dei segni, si rende possibile una maggiore integrazione sociale ed una più spiccata capacità di adattamento a diversi contesti.

Infine, l'acquisizione della LIS contribuisce allo sviluppo di un cervello bilingue che facilita anche l'apprendimento di idiomi stranieri.

“Sono particolarmente orgogliosa del fatto che le scuole del territorio cavrigliese abbiano sposato con entusiasmo tale progetto, a dimostrazione di quanto valore sia dato dalle stesse alle politiche dell'inclusione e dell'uguaglianza.” - commenta l'Assessore alla Pubblica Istruzione Paola Bonci.

"Grazie al progetto LIS del Comprensivo "Dante Alighieri", la rete di scuole RISVA IN MUSICA, si arricchisce di una metodologia didattica davvero innovativa: il coro nella lingua dei segni. "Cantare con le mani" significa favorire l'inclusione per coloro che hanno bisogni educativi speciali di natura sensoriale, come ad esempio la sordità, il mutismo selettivo. La proposta, accolta dalla rete con grande entusiasmo, rappresenta per Risva in Musica, anche un'occasione straordinaria per sperimentare il fecondo binomio di musica-movimento, potente acceleratore per l'apprendimento del linguaggio" – termina la Dirigente Scolastica dei Licei San Giovanni Lucia Bacci.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
Programmazione Cinema Farmacie di turno
Quinos
Operazione Finanziata dal POR-FESR Toscana 2014-2020
Por Creo